Cuor di bosco è un percorso di silvoterapia con approccio mindful che puoi fare con me individualmente con sedute quindicinali, via Skype (a patto tu ti prenda l’impegno di andare i Natura successivamente) e che si articola in 4 incontri + 1 di supervisione, o in forma di ritiro residenziale al Podere (in questo caso puoi consultare il calendario eventi per conoscere le prossime date dei ritiri).
Questa esperienza si propone di esplorare il nostro corpo e la nostra mente-cuore attraverso pratiche meditative ed esperienze in Natura di volta in volta dedicate a un aspetto particolare che ti inviterò ad esplorare.
Insieme cercheremo di costruire una vera e propria mappa della tua crescita personale in Natura e così facendo scopriremo le regioni che più frequenti e forse anche quelle che per un insieme vario di ragioni hai iniziato a disabitare e di cui nel tempo hai perso la memoria e sì, lo faremo all’aria aperta, riallacciandoci ai 4 elementi di cui è composto il Mondo intero, noi compresi, per ritrovare un equilibrio che nel tempo abbiamo perso ma che ci abita nelle cellule da sempre.
Anche per questo il percorso si articola in Natura, perché qui tutto sembra accelerarsi, potenziarsi di un verdeggiante vitalismo e sostenere i processi di auto-svelamento, nei quali la persona si rende capace di lasciar cadere atteggiamenti difensivi e distorsivi, per incontrare con fiducia la propria “nudità interiore” e manifestarsi nella propria intima natura, per ciò che è.
Oppure abbiamo dimenticato le nostre radici, il contatto con il terreno fertile degli Antenati.
Magari qualcuno è nato all’ombra di vecchi alberi al cui cospetto non riesce a ricevere la luce necessaria, ed è rimasto avvizzito, ripiegato su se stesso. Altri addirittura sono bonsai la cui energia vitale è stata bloccata e repressa intenzionalmente, al fine di piantarli in un vaso e tenerli in casa.
A causa di tutto ciò, rimaniamo bambini, nonostante anagraficamente si cresca. Le nostre parti adolescenziali e bambine, che sono nascoste dentro di noi, riemergono periodicamente perché desiderano più di ogni altra cosa liberarsi, distruggere le gabbie in cui sono rimaste rinchiuse, esprimersi ed essere da noi viste. Se ci rifiutiamo di farlo, queste assumono un atteggiamento tirannico e prendono il controllo della nostra vita e spesso ci rifiutiamo di vederle, perché è doloroso. Non vogliamo sentire il dolore di aver nascosto dentro di noi parti così vere, fragili, autentiche e dolci e molti di noi preferiscono far finta di vivere.
Il bambino che siamo stati e che non fu ascoltato e non ricevette amore, ora è incatenato dentro di noi e lì lo lasciamo per paura di provare altro dolore, dimenticando che sotto il dolore c’è la gioia.
In questo percorso a tappe cercheremo di ricontattare le nostre parti, di vederle e prendercene gradualmente e amorevolmente cura, attraverso un percorso di lento riconoscimento di noi stessi e della nostra intima natura.
I temi che tratteremo sono:
Dopo un mese faremo un incontro di monitoraggio per scambiarci impressioni e riflessioni rispetto al percorso proposto e per avere da te indicazioni circa il viaggio e sapere come sta andando.
Se senti il tuo cuordibosco che fa TUM TUM alla sola idea di cominciare, non perdere tempo: