Coaching della viandanza in Val di Cecina

da | Set 18, 2016 | Storie

esperienze di crescita personale in Natura

Qui è dove cerco di rendere chiaro il mio concetto di coaching della viandanza, di allenamento a una sana e consapevole comunicazione a partire da esperienze in natura e week end residenziali in Toscana ma c’è un ma.

Il “ma” si chiama cambiamento e nel mio devo mettere in conto un crescente disinteresse per la comunicazione digitale in senso stretto.

Scrivo poco, scrivo mal volentieri, mi chiedo in modo sempre più insistente perché dovresti leggermi, che interesse puoi trovare in questa o in quella cosa, considerato che siamo costantemente bombardati da articoli, post “definitivi” che promettono di rivelarti “tutti i segreti per…”.

Ecco, ti confesso che io in mezzo a questo mare ci nuoto male, anzi smetto proprio di farlo e forse è per questo che da mesi ho iniziato una ricerca che mi sta portando sempre più con i piedi per terra, in senso letterale, considerato che la faccio camminando in Natura e a considerare l’intera faccenda della comunicazione digitale in modo personale e assai differente da come la ho considerata fino ad oggi.

Oggi scrivo perché capisco che per arrivare a te, per fare in modo che questa idea di crescita personale che usa la comunicazione come mezzo per esplorare se stessi e il mondo e la qualità delle nostre relazioni, ha bisogno di essere raccontata ma è uno spirito di servizio a muovermi, non tanto il desiderio di raccontarmi (quello semmai ce lo viviamo insieme, la sera dopo le attività in Natura davanti a un buon bicchiere di vino).

Se dovessi dirti cosa sento dentro, io avverto un crescente desiderio di silenzio che non è assenza di comunicazione, tutt’altro: è uno scegliere di affidarsi a canali alternativi per farlo, esplorando capacità e risorse che vivono in noi.

Vedi, più faccio ricerca in questo settore, più mi accorgo che le parole che io amo molto sono state massacrate nel tempo da un utilizzo impreciso, distratto, disamorato, poco rispettoso della relazione che queste sarebbero chiamate a instaurare tra emittente e ricevente.

Il risultato è spesso un vocabolario sciatto, consunto, opaco, incapace di cogliere il nostro sentire e di trasmetterlo nel modo più fedele possibile all’altro.

Così facendo si fanno danni, seri danni. Sto parlando di incomprensioni, profonde che distolgono dal senso profondo del comunicare che vorrebbe essere un creare ponti, relazioni, scambi. Ecco, le parole usate senza fiducia nel loro potente ruolo di creatrici di mondi, non creano ponti bensì buchi, strappi, solitudini e alimentano le nostre convinzioni autolimitanti, tra cui spicca quella di essere sempre incompresi, di non riuscire a circondarsi di persone capaci di capirci.

Ma tant’è, la parola “capacità” richiama quella di saper fare dentro di sé uno spazio di accoglienza, un vuoto di pensiero e di giudizio, dentro il quale accogliere appunto l’altro, i suoi bisogni come le sue parole.

Ecco, in questo fare vuoto mi trovo io da mesi, nel tentativo di fare spazio, allentare, silenziare, ascoltare cosa vuole affiorare al di là delle parole e nella stessa direzione vanno le esperienze in natura che propongo attraverso week end residenziali dal forte sapore conviviale.

Il 23 settembre inaugurerò un ciclo di incontri presso l’Agriturismo Segarelli, l’ottima struttura di Luigi e Luisa in quel di Pomarance, nell’alta Val di Cecina.

Si tratta di un luogo immerso nella natura, circondato da boschi e sussurri del vento, dove i miei amici dedicano gran parte dei loro sforzi per creare un ambiente accogliente e genuino, aprendo con calore le porte della loro casa.
Questo è il regno dell’istrice e della volpe, del tasso e del cinghiale mentre  la sera si accende di stelle e silenzio lunare: la cornice ideale per le esperienze in Natura che mi propongo di fare con te.

A muovermi è il desiderio di accompagnarti in un viaggio di autoascolto, nel quale imparare a silenziare la mente e iniziare a fare esperienza del tuo potenziale così come delle tue convinzioni autolimitanti senza giudizio. Ti propongo in effetti un metodo di lavoro attraverso il quale ti chiedo di diventare l’etnografo di te stesso e di imparare a osservarti, a sentirti e a ascoltarti, come fosse la prima volta.

Attraverso esercizi, respirazioni, piccole pratiche meditative e momenti di condivisione, ti accompagno in Natura convinta che l’ambiente intatto e da sempre naturalmente votato a creare connessioni e ad accrescere l’empatia, possa stimolare il tuo viaggio.

Scopo di queste esperienze è l’affinare capacità di autoascolto ma anche le buone pratiche relazionali.

Credo infatti che da una buona capacità comunicativa (online come offline) passi la qualità delle nostre relazioni e più in generale del nostro vivere, per cui scelgo di approfondire prevalentemente questi aspetti nelle mie sessioni di coaching esperienziali in Natura così come individuali.

Se sei interessato a partecipare al week end del 23 settembre hai tempo fino a mercoledi per prenotare chiamando Luisa  al  320 03 27 355 per accertarti che ci sia ancora posto in agriturismo e intanto inizia a mettere in agenda l’ultimo week end di ottobre, perché con l’arrivo delle sagre delle castagne io mi attivo… ah, se mi attivo!

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CIAO, IO SONO FRANCESCA

Sono una psicologa clinica, forest bathing trainer e mindfulness counselor.
Ho approfondito il mio interesse per l’ecopsicologia con un master in Ecoterapia e Ecologia del profondo, ma soprattutto con la scelta di vivere in un bosco.

Attualmente sono specializzanda presso l’Istituto di Psicanalisi Relazionale e Psicologia del Sé a Roma.

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Ho una laurea magistrale in psicologia clinica e dinamica, nella quale ho approfondito i benefici dell’ecoterapia e delle immersioni sensoriali nel bosco, associati alla Terapia Focalizzata sulla Compassione di Gilbert e all’ecologia del profondo. Sono coautrice dell’articolo “La psicanalisi e gli spazi verdi”, contenuto all’interno del libro Salvarsi con il verde – la rivoluzione del metro quadro vegetale che mette in luce gli aspetti terapeutici della natura in una seduta psicoanalitica.

Mi sono diplomata facilitatrice del metodo Feeding Your Demons® con Lama Tsultrim Allione, che ne è la creatrice. Si tratta di una pratica che consente un lavoro approfondito sugli aspetti distruttivi della nostra psiche, con una lettura che integra lo Dzog Chen a un lavoro gestalitico sui blocchi interiori.

Lama Tsultrim è una insegnante di buddhismo di livello internazionale oltre che l’autrice di numerose pubblicazioni. Si concentra sugli insegnamenti di Dzog Chen e sul lignaggio di Machig Labdrön, fondatrice del lignaggio Chöd.

Al Tara Mandala Center, in Colorado (USA)  ho approfondito le relazioni tra psicodharma e psicologia occidentale  acura di Lama Tsultrim Allione, da cui ho ricevuto l’iniziazione alla pratica del mandala delle dakini, con un focus specifico sul femminile illuminato.

Sono insegnante certificata di EcoNidra, con un focus specifico sulle tecniche di rilassamento in natura a indirizzo psicosintetico e sulle pratiche di consapevolezza negli stati ipnagogici.

Sono allieva della Bert Hellinger Schule, una scuola di formazione orientata ai contenuti e alle intuizioni della Hellinger Sciencia®, la scienza di tutte le nostre relazioni, fondata da Bert Hellinger, padre delle costellazioni familiari praticate e insegnate in tutto il mondo.

Ho frequentato  il  Compassion Focused Therapy – Training di 1° livello del   “Compassionate Mind – Italia”, emanazione della Compassionate Mind Foundation Inglese di Paul Gilbert.

Ho coltivato il mio interesse per l’espansione degli stati di coscienza a scopo terapeutico,  frequentando l’Awakened Mind Training presso l’Arthur Findlay College, Londra (UK), dove tutt’ora approfondisco e pratico la mediumship.

Ho studiato e praticato il protocollo Mindfulness of Dream & Sleep con Charley Morley insegnante di sogno lucido e autore, tra gli altri, del libro Wake Up to Sleep: una guida pratica per trasformare stress e trauma e ristabilire un buon equilibrio emotivo. Il protocollo Mindfulness of Dream & Sleep aiuta a ridurre lo stress prima di coricarsi e  a ottimizzare la qualità del sonno.

Ho approfondito gli studi con Joanna Macy alla School for The Great Turning, che mette in evidenza i punti di incontro tra saggezza personale, ecologica e spirituale per rafforzare il self empowerment e incoraggiare la guarigione del pianeta.